Donne senza tempo, Dee, Sibille, Sacerdotesse e Oracoli invitano alla riflessione/meditazione sul valore dei “segni” che da sempre sono sotto i nostri occhi ma che non sappiamo più “vedere” perché guardiamo distrattamente… Segni comunicanti che svelano il nostro essere interdipendenti e in connessione permanente… Segni che richiamano alla Sacralità della vita, al Divino Femminile, alla Madre Terra e alla Creazione in tutte le sue forme preziose di Energia vitale.
Il materiale che utilizzo è l’argilla, terra primitiva che ci riporta a gesti antichi, ripetuti sempre uguali da millenni, gli stessi identici con cui anche oggi realizziamo vasi e sculture. L’argilla è materia viva, quando è ancora fresca contiene terra e acqua ma ha bisogno di aria per seccare e di fuoco per cuocere: i quattro elementi primordiali necessari alla creazione della vita. L’argilla è materiale povero ma allo stesso tempo il più prezioso perché simbolicamente rappresenta l’Origine. Un materiale perfetto per raccontare emotivamente percorsi interiori che vengono alla luce attraverso simboli ancestrali, archetipi, ‘incantamenti’.